14 milioni per nuovi progetti

Il sindaco: "Un intervento enorme senza eguali nella storia della città che inciderà in maniera profonda sulla qualità della vita di tutti" Sono oltre 14 milioni e 749mila gli euro per il programma del Comune di Grosseto, vincitore del bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri sul "Programma straordinario di interventi per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie". Sono quasi 10 milioni di euro le risorse assegnate dal Governo mentre le somme restanti provengono da finanziamenti pubblici e privati. Su 120 capoluoghi di Provincia e città metropolitane che hanno partecipato, sono solo 24 le realtà vincitrici. Grosseto è una di queste e si prepara a mettere in piedi un intervento complesso e multisettoriale che cambierà per sempre, ed in meglio, il volto di Roselle e non solo. 

Emergenza abitativa, nuove povertà, disagi nell'accessibilità ai servizi, dinamiche demografiche legate all'immigrazione, limitate opportunità sociali e culturali, accessibilità dipendente dal traffico su gomma e insufficiente decoro urbano caratterizzano l'ambito d'intervento. Il Comune interverrà a Roselle per ricostituire un sistema di relazioni e generare nuove qualità urbane.

Il programma – realizzato con la collaborazione degli architetti Silvia Viviani e Luigi Pingitore e coordinato dall'Ufficio Europa seguito dall'assessore Riccardo Ginanneschi - proposto dal Comune risponde a queste criticità proponendo un pacchetto di interventi: su patrimonio comune, su un progetto a grande valore sociale, sulla mobilità sostenibile e sullo smart planning.

"Un successo enorme, merito di uffici e assessori che hanno lavorato alacremente al progetto persino nel giorno di ferragosto – spiega Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Un piano articolato ed ambizioso che mette a sistema una serie numerosa di interventi e che è il segno di una visione umana e urbanistica profonda. La scorsa amministrazione, in maniera timorosa e modesta, aveva pensato di partecipare con la sola riqualificazione del Poggio, per poco più di 400mila euro. Noi, invece, abbiamo pensato in grande e, oggi, possiamo dire che i nostri sforzi sono stati premiati. Se dovessimo ridurre tutto ad una scarna ma efficace percentuale, la differenza di merito da attribuire sarebbe di oltre il 96 per l'attuale amministrazione a fronte di poco meno di 4 per la passata. Ridisegneremo, in meglio e a lungo, una parte importante del nostro territorio. Si tratta di un intervento enorme, che non ha eguali nella storia della città, e che inciderà in maniera profonda sulla qualità della vita di tutti. Oggi i grossetani possono essere felici ed orgogliosi". 

Elenco dei progetti

1. Realizzazione del punto informativo area archeologica di Roselle

Il progetto mira a diminuire il traffico di veicoli verso l'area archeologica: la zona dev'essere preservata dall'inquinamento. Inoltre, viene messa a disposizione un'area parcheggio di circa 5mila metri quadrati e una per biciclette di circa 230 metri quadrati. Lì sarà anche predisposta una stazione di bike sharing già a suo tempo prevista nella realizzazione della pista ciclabile. Il sito archeologico sarà, infine, fruibile tramite bus navetta, automezzi elettrici o biciclette a uso pubblico. Il tutto in forma gratuita. L'importo complessivo del progetto è di un milione e 450mila euro.

2. Demolizione edificio ex terme di Roselle

La riqualificazione e valorizzazione del patrimonio pubblico a Roselle passa dalla demolizione dell'edificio delle ex terme. L'importo progettuale complessivo ammonta a 770mila euro.

3. Ristrutturazione edificio pubblico residenziale Il Poggio

Al centro di emergenza abitativa del Poggio di Roselle è prevista un'ampia ristrutturazione: rifacimento degli impianti dei singoli alloggi, pavimentazione e rivestimenti, infissi, terrazze. Parte del progetto è anche la demolizione degli interventi non autorizzati. Sarà inoltre avviata una diversa distribuzione degli alloggi e delle aree comuni. Il costo complessivo per l'intervento è di 800mila euro.

4. Interventi sociali privati Associazione calcio dilettantistica "Roselle 2012"

Lavori per adeguamento impianto sportivo di Roselle Obiettivo del progetto è adeguare l'impianto sportivo della frazione alle attuali normative. Per questo è previsto il rifacimento dell'attuale campo di gioco, oltre alla realizzazione di una tribuna spettatori in cemento armato con sottostanti locali di servizio a disposizione sia degli spettatori, sia della società sportiva. Dovranno anche essere adeguati gli spogliatoi e i servizi, compresa l'area infermeria. Il lavoro più sostanzioso riguarda la nascita di tre campi di calcio a 8 in erba sintetica (dimensioni 60 metri per 35) e di un campo di calcio a 5, sempre in erba artificiale, lungo 40 metri e largo 20. Nel progetto è prevista anche una struttura coperta destinata a ospitare ben tre campi da beach tennis e la nascita di un centro polifunzionale: area direzionale, spogliatoi, ristorante, bar, palestra, area commerciale. Tutto a corredo del polo sportivo. Il centro polifunzionale sarà disposto su due livelli e coprirà una superficie di mille metri quadrati. L'importo complessivo per quest'opera è di 2 milioni e 857mila 320 euro.

5. Orti urbani in zona Alberino a Grosseto

Nasceranno nella zona dell'Alberino gli orti urbani di Grosseto: la Giunta ha appena approvato il progetto di fattibilità per la realizzazione di 55 orti, ognuno dei quali di circa 45 metri quadri, lungo la strada che da via Wagner porta all'argine del Fiume Ombrone, su un'area di proprietà interamente del Comune. Il progetto – che vanta già sperimentazioni in Italia ed Europa - nasce da "Centomila Orti in Toscana", un'idea della Regione Toscana per migliorare la salute, promuovere il mangiar sano, la socializzazione e l'aggregazione dei cittadini. Ogni orto, raggiungibile autonomamente da un vialetto pedonale, sarà dotato di un piccolo deposito per attrezzi e fornito di acqua irrigua. L'area, delimitata da una siepe, avrà un accesso carrabile e sarà serviti da servizi igienici, un ufficio, uno spazio comune e un gazebo da utilizzare come centro di aggregazione e socializzazione degli assegnatari degli orti. Il tutto realizzato con strutture prefabbricate in legno. L'importo complessivo dei lavori di realizzazione dell'intera area è di 130mila euro.

6. Completamento piste ciclabili Grosseto/Parco archeologico di Roselle

1° stralcio Grosseto/Roselle

Il Comune ha previsto la nascita di una pista ciclabile destinata a unire il capoluogo e Roselle. La lunghezza del tracciato è di 4 chilometri e 700 metri. Il tragitto si snoda da via Lago d'Orta e costeggia la Senese sino al Poggione. È previsto un attraversamento ciclabile sul canale Molla. Il costo per l'infrastruttura è di 2milioni e 50mila euro.

7. Completamento piste ciclabili Grosseto/Parco archeologico di Roselle

2° stralcio Roselle/Parco Archeologico di Roselle

Una seconda pista ciclabile dalla lunghezza di 4,2 chilometri è prevista tra Roselle e l'area del Parco archeologico. Il tracciato si sviluppa parallelamente a via Batignanese per poi raggiungere via dei Ruderi sino al punto informativo dell'area archeologica. Il progetto, dal costo complessivo di 2 milioni e 850mila euro, prevede anche un attraversamento ciclabile sul canale della Salica (a pochi passi dal centro abitato di Roselle) e due fossi nelle vicinanze del punto informazioni del Parco archeologico.

8. Pista ciclabile Stazione/Ponte Ombrone (Loc. la Barca)

Il Comune ha predisposto un progetto di fattibilità dedicato alla realizzazione di un percorso pedonale e ciclabile in grado di collegare la stazione ferroviaria al futuro ponte sull'Ombrone in località La Barca. La lunghezza del tracciato sarà di circa dieci chilometri (piazza stazione, poi vie Mameli, Sonnino, Meda, Moro, Del Sarto, Sordi). L'impegno di spesa complessivo è di un milione e 600mila euro.

9. Ponte pedonale e ciclabile sul fiume Ombrone (Loc. La Barca)

Fa parte del gruppo di progetti messi in piedi dal Comune anche il ponte sull'Ombrone, l'opera destinata a unire le due sponde del fiume all'altezza della località La Barca. L'infrastruttura permetterà di raggiungere in condizioni di comodità e sicurezza anche le frazioni turistiche di Alberese e Marina di Alberese all'interno del Parco della Maremma. Il costo del progetto è di un milione e 800mila euro.

fonte: http://web.comune.grosseto.it/ 

Il Ciclista Illuminato