Tirreno - Adriatico 2018

Da Grosseto a Fano e Pesaro, dal Tirreno all'Adriatico, attraversare l’Italia in bicicletta con la linea di rotta che si posiziona proprio all'altezza del cuore della nazione percorrendo, dove più possibile, strade secondarie preferibilmente “bianche” a fondo sterrato. L’itinerario trova ispirazione dalla ciclovia B 18 Grosseto – Fano l’ultima delle ciclovie di Bicitalia, la rete cicloturistica nazionale, nata dall'esigenza di valorizzare un importante corridoio costituito nella prima parte dalla valle dell’Ombrone, da paesaggi e città uniche al mondo nella parte centrale fino ad incontrare, nell'ultimo tratto, la consolare romana Via Flaminia. Oltrepassato Paganico, l'antica "porta" delle maremme nei lunghi secoli della transumanza, pedaleremo tra pievi e castelli immersi negli sterminati vigneti tra Montalcino e San Quirico d'Orcia. Dalle sinuose strade bianche che si dipanano tra le colline d’argilla delle Crete di Pienza e Monticchiello, raggiungeremo Montepulciano. Le strade del Nobile e il Sentiero della Bonifica in Val di Chiana ci accompagneranno fino a Cortona. Dalla val Tiberina, ormai in Umbria, conquisteremo la città murata di Montone prima di raggiungere lo spartiacque appenninico a Pietralunga e scollinare nelle Marche. Una lunga discesa ci porterà a Cagli, dove incontreremo l'antica Via Flaminia, Acqualagna, la Riserva Naturale della Gola del Furlo, la galleria romana scavata nella roccia, Fossombrone, per arrivare finalmente all'Adriatico varcando la porta Augustea, l'antica porta d'accesso della città fanum fortunae, Fano. La ciclovia Adriatica, l’altra grande infrastruttura per il turismo in bicicletta che, come la Tirrenica, fa parte del Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ci accompagnerà negli ultimi km del viaggio da Fano a Pesaro.