Domenica 16 giugno due ciclisti sono partiti in bicicletta, senza supporto logistico, da Ostia alla volta di Parigi per un viaggio di 1875 km attraverso l'Italia, la Svizzera e la Francia passando per Genova e Ginevra. Il viaggio fa parte della serie Veni, Vidi...by Bici che ogni anno dal 2015 vede impegnati più ciclo appassionati, attraverso viaggi sempre diversi ma sempre con lo stesso scopo: la promozione della donazione del sangue e la diffusione della cultura della bicicletta.
Questo l'incipit dell'impresa che Angelo Arelli e Giuseppe Di Lorenzo, presidenti rispettivamente di FIAB Roma - Ostia in Bici e dell'Associazione Gruppo Donatori Volontari Amici del Servizio Trasfusionale dell'Ospedale G.B. Grassi di Ostia, stanno compiendo in questi giorni. Partiti domenica mattina da Ostia, i due amici sono transitati in maremma nel pomeriggio di lunedì 17 giugno. Ad attenderli ad Alberese una piccola delegazione di FIAB GROSSETO CICLABILE con Angelo Fedi e Italo Piras che, dopo i saluti e una breve sosta al ponte ciclopedonale dove Angelo e Giuseppe hanno consegnato all'associazione grossetana una bella targa commemorativa in ricordo del loro passaggio, li hanno accompagnati in città per ricevere i saluti ufficiali dell'amministrazione dall'Assessore alla mobilità Fausto Turbanti.
Sede di tappa, Grosseto è stata anche la sede giusta per gustare i sapori genuini della cucina maremmana, con grande soddisfazione di Angelo e Giuseppe che hanno così potuto recuperare, in parte, la fatica del giorno appena concluso.
Ma perché due Associazioni con i loro due presidenti hanno progettato questo evento? La risposta nelle parole di Angelo e Stefano che ci spiegano anche il significato del sottotitolo del viaggio: VENI, VIDI…BY BICI: l'UOMO - LA TERRA
Tanti sono i motivi ma quelli che ci premono evidenziare maggiormente sono: a)" L'UOMO" le sue intelligenze, le sue sensibilità, le sue mille qualità ma anche le sue contraddizioni. Incontreremo lungo il percorso diverse Associazioni che ne esprimono anche la sua Solidarietà; b) "LA TERRA" dare nuova e maggiore attenzione al rispetto dell'ambiente a cominciare dalla mobilità sostenibile. Lungo il percorso incontreremo varie associazioni FIAB e, ove possibile, quelle maggiormente sensibili alla "salute" della Nostra Casa; c) Rendere testimonianza alle vittime del Ponte Morandi a Genova; d) Rendere omaggio, a Ginevra, alla Croce Rossa Internazionale (quest'anno saranno 155 anni dalla sua prima ideazione); e) incontrare a Parigi i delegati di Cop 21, per rafforzare il patto per l'ambiente.
Saranno chilometri fatti di sudore e di tanta fatica, si attraverseranno pianure e scaleranno gli Appennini e le Alpi. Le due Associazioni, con questo progetto e attraverso i due suoi presidenti, vogliono esprimere il proprio Amore verso gli obiettivi delle proprie associazioni e verso questo territorio portandolo alla ribalta per l'intero percorso e cercando di dare la massima visibilità ed eco mediatico per diffonderne gli scopi.