Grosseto – mobilità ciclistica in ambito urbano – contabici e viabilità in Zona 30
Numeri interessanti, certo residuali se confrontati con il numero di mezzi a motore che nello stesso tempo saranno transitati dalla stessa via, ma che mettono in luce un significativo numero di utenti che comunque, scelgono la bici per i propri spostamenti quotidiani nella nostra città. Di fatto, una "comunità silenziosa" che, per il solo fatto di muoversi in bici invece che su mezzi a motore, in fondo all'anno risparmia dei bei soldini contanti, non inquinando aria e ambiente.
Oltre che essere di sicuro incoraggiamento per chi usa la bici quotidianamente e di incentivo per chi ancora utilizza ingombrati, costosi e inquinanti mezzi a motore, il monitoraggio dei flussi di traffico ciclistici rappresenta un importante strumento da cui l'Amministrazione comunale può attingere dati utili, sia alla verifica dell'efficacia delle azioni messe in atto che ad una migliore programmazione di nuovi interventi.
Un sistema di monitoraggio simile a quello attivato a Grosseto è in funzione nella città di Arezzo, ambedue realizzati con risorse economiche messe a disposizione dal Ministero dell'Ambiente attraverso un bando del 2019/2020.
Zona 30 Villaggio Curiel – ripristinata la continuità ciclistica nei due sensi di marcia
Il nostro appello del 14 febbraio scorso, conseguente all'istituzione di una viabilità a sensi unici all'interno della nuova Zona 30 del Villaggio Curiel (vedi news), è stato recepito dall'Amministrazione e recentemente sono state attuate delle modifiche. I provvedimenti adottati dall'Ufficio Mobilità hanno interessato il senso di marcia di alcune vie, ripristinando di fatto, a costo zero e con un migliorato scorrimento delle bici, il collegamento tra i due tronconi di pista ciclabile che si attestano alla Zona 30 "Villaggio Curiel" sia da nord (via Senese) che da sud (via Lago di Varano/Piscina Comunale).
La soluzione adottata non istituisce doppi sensi ciclabili, e aggiunge solamente 100 m al percorso nella direzione NORD – SUD rispetto alla direzione contraria. È previsto il posizionamento di una segnaletica di direzione sui due sensi di marcia al fine di rendere agevole, anche ai non residenti, l'individuazione del giusto percorso per l'attraversamento in bici della Zona 30.