Mobilità ciclistica zona Ospedale: Bene il rifacimento del sottopasso e lo scivolo per le bici, ma la continuità dell’itinerario Grosseto – Roselle rimane compromessa
La continuità e la fruibilità del percorso ciclabile Grosseto - Roselle non beneficeranno dell'inserimento di uno scivolo nel sottopasso pedonale di via Senese.
Realizzato per spostarsi a piedi dal parcheggio all'area ospedaliera, la funzione del sottopasso rimarrà tale, anche se sarà possibile impegnarlo bici alla mano grazie agli scivoli che saranno realizzati ai lati, sul modello di quelli utilizzati nelle stazioni ferroviarie per agevolare lo spostamento tra i binari dei passeggeri con bici al seguito.
Apprezziamo l'impegno del Comune, e sosteniamo la scelta politica che ha portato alla realizzazione del collegamento ciclabile Grosseto – Roselle, un progetto decisamente strategico per la mobilità quotidiana e il turismo - commenta Angelo Fedi presidente di FIAB Grosseto – crediamo però che la progettualità di un'area così complicata come quella antistante l'ospedale, avrebbe dovuto prendere in esame la mobilità dell'intera zona, centro commerciale compreso. Così non è stato e qualsiasi soluzione estemporanea, presa in assenza di una pianificazione progettuale integrata, risulterà provvisoria e discutibile.
La scelta di convogliare il traffico delle bici nel sottopasso pedonale, rappresenta una soluzione puramente teorica e la possibilità che questo non venga utilizzato è molto alta. Quale ciclista in transito da via Senese verso Roselle sceglierà d'infilarsi in un sottopasso pedonale per prodursi in macchinose manovre, da compiere bici alla mano, che lo condurranno alla fine in un parcheggio auto? Chi invece, provenendo da Roselle avrà come destinazione via Senese, quale miglioramento potrà trovare, sia in termini di sicurezza che di tempo impiegato, nel districarsi in fantasiose evoluzioni tra le auto in sosta e i pedoni sulle scale del sottopasso, per poi dover comunque attraversare a raso via Serenissima ed immettersi sul breve tratto di pista ciclopedonale, che corre sul lato opposto al suo senso di marcia, tra l'ex Deposito e il Villaggio?
Una risposta tecnica fluida ed economica, anche se certamente provvisoria in attesa di un vero progetto funzionale, potrebbe essere il ricorso alle corsie ciclabili da disegnare sulla carreggiata. Introdotte recentemente tra le infrastrutture dedicate allo sviluppo della mobilità ciclistica dall'art. 49 del decreto-legge 76/2020 del 16 luglio 2020 "Decreto Semplificazioni" (convertito con modifiche in legge 120/2020 dell'11 settembre 2020) le nuove corsie ciclabili si limitano a definire uno spazio della carreggiata dedicato alle biciclette solo se presenti, sormontabili per brevi tratti dagli altri veicoli in tutti gli altri casi.
link al comunicato stampa del Comune
Nella foto, il termine della ciclopedonale proveniente da Roselle, in prossimità del parcheggio antistate l'ospedale.